Mi hanno da poco abilitato la preview a Google Wave grazie all’invito che ho ricevuto da un mio caro amico.
Le funzionalità non sono ancora completamente disponibili, e gli utenti con cui poter scambiare waves sono ancora pochi ma, già ad una prima occhiata, ci si rende conto di trovarsi davanti a qualcosa di nuovo e completo, una piattaforma che riunisce in sé strumenti fin’ora separati e che finalmente trovano posto in un’unica interfaccia d’uso.
Il sistema, che per funzionare richiede Chrome o l’installazione di un plugin che ne esalti le potenzialità, pare ancora un po’ lento, probabilmente a causa del continuo scambio di dati col server (quando si scrive una frase, ogni azione, ogni carattere, sono spediti al server che a sua volta li ridistribuisce ai client eventualmente collegati).
Non c’é ancora traccia dell’estensione “Bloggy” che si occupa dell’aggiornamento in tempo reale dei wave inseriti, sul proprio blog, con possibilità di rispondere e vedere le risposte direttamente dal pannello principale di wave (che ricorda un po’ l’interfaccia di Outlook, come divisione degli spazi, segno che comunque era e resta un layout funzionale).
Sono presenti altre estensioni interessanti però, come quella per creare sondaggi o eventi (e in cui tener traccia delle risposte, si no, forse) e quella per condividere mappe e/o itinerari, altre invece sono puramente ludiche, come il torneo di sudoku, a cui si può giocare anche in contemporanea (e questo spiega la lentezza del server! ci saranno migliaia di utenti impegnati in partite di sudoku?!?!?).
Continuerò a tenere sotto osservazione questo prodotto che promette davvero bene.
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